Alessia Contino è nata ad Agrigento il 24 aprile del 1981.
Si avvicina alla pittura fin da bambina, presa e spronata dalla propria famiglia appassionata d'arte da diverse generazioni.
Nel 2006 si iscrive all'Accademia di Belle Arti della sua città nella sezione di pittura. Nel 2009, consegue il Diploma Accademico di primo livello e nel 2011, sempre presso la stessa Accademia, il biennio specialistico di secondo livello, con successo con il massimo dei voti e una speciale menzione per le tesi.
Nel suo percorso artistico, ispirato sia dai grandi maestri del passato che da artisti contemporanei, sperimenta diversi tipi di pittura, passa con disinvoltura dallo stile classico al materico.
Ha partecipato a diverse mostre, estemporanee e collettive, esponendo in molte città siciliane ottenendo, peraltro, svariati riconoscimenti e premi.
Amelia Russello nasce in una piccola città tedesca nel 1972, da padre siciliano e madre calabrese, fin da piccola manifesta il suo interesse per l'arte, disegnando in continuazione figura di ogni genere, la crescente passione l'indurre all'età di sedici anni , un pezzo per la prima volta con i colori ad olio: è il primo passo verso un lungo cammino. Da allora il suo percorso artistico è scandito dalla partecipazione a numerose collettive e manifestazioni culturali ed arricchito dall'assegnazione di numerosi premi e riconoscimenti.
Nel 1991, dopo la maturità, frequenta l'Accademia di Belle Arti "Michelangelo" di Agrigento laureandosi con il massimo dei voti, ma per lei la migliore maestra mai avuta rimane la passione !! Questa ha indotta, guidata e sollecitata sempre un migliorarsi. I primi passi nel mondo sono compiuti da Murillo, Velasquez e Rembrandt, che cercano frequenti riscontri nelle sue opere prime, dove ritroviamo toni scuri e tinte smorzate.
Questo stile è tutto il periodo in cui l'artista è costretta ad emigrare con la famiglia in Germania per mancanza di lavoro. Questa è la causa deludente culturale e artistico, si riduce a ciò che le opere sono classicheggianti.
La nostalgia per la propria terra diviene sempre più profonda quando finalmente, dopo dieci anni, riesce a tornare in Sicilia dove si aprono nuovi orizzonti. Gli stimoli che mancavano in Germania sono sovrabbondanti, i contrasti ed i colori della propria terra tornano ad incantarla, i soggetti che sono dentro la realtà circostante diventano adesso i protagonisti delle sue tele. Il mare, i fiumi, le campagne soleggiate fanno da sfondo, i colori delle scure si scure si vanno man mano accendendo, e lo stile via via delineando.
Da quanto ha fatto ritorno in Sicilia inizia una frequantare l '"Accademia Arte, Cultura e Legalità" di Favara, diretta dal Maestro Vincenzo Patti, e ben presto entra in una parte del gruppo dei pittori che collaborano nella docenza.
Nel 2012 diventa socia fondatrice dell'Associazione "Culturart" di Agrigento che si occupa di imprese ed eventi culturali-culturali volti alla rivalutazione ed al recupero del centro storico di Agrigento.
Un tocco di grazia e di grazia.
Le sue opere sono custodite in collezioni pubbliche, private e gallerie d'arte, molte sono state pubblicate su autorevoli annuari.